La giovane attivista svedese oggi sarà nel capoluogo piemontese per il Climate Social Camp.
Dal 25 al 29 luglio a Torino, nel parco Colletta, si terrà un campeggio per gli attivisti dell’ambiente il Climate Social Camp. Inizierà oggi con il Meeting europeo di Fridays for future al Campus Einaudi con la presenza di Greta Thunberg. Il motivo per cui questo importante appuntamento per l’emergenza climatica si terrà a Torino non è oggetto di vanto. “Torino detiene il triste primato di città con l’inquinamento atmosferico più alto d’Europa” scrive il movimento per l’ambiente.
“Si stima che ogni anno muoiano 900 persone per patologie legate all’inalazione costante di polveri sottili e ossido di azoto. Il Piemonte sta inoltre vivendo carenza di neve sulle Alpi, diretta conseguenza del riscaldamento globale” specifica Fridays for Future. La situazione climatica, come stiamo vedendo quest’estate, sta precipitando sempre più e il Piemonte con Torino sta registrando temperature altissime e livelli di siccità anomali.
La protesta contro il primato della città di Torino
A Torino saranno presenti anche molti attivisti provenienti dai paesi Mapa (most affected people and areas) le regioni del mondo più colpite dagli effetti del cambiamento climatico. Al Meeting parteciperanno oltre 1000 attivisti da tutta Europa. Ci saranno molti incontri con giornalisti ed esperti oltre a cantanti e artisti.
Inoltre è stato indetto il prossimo Sciopero Globale per il Clima il 23 settembre 2022 alla vigilia delle elezioni per l’Italia che coglierà l’occasione per chiedere che i prossimi politici provvedano in modo concreto al clima. Questa mattina presto due attiviste di Extinction Rebellion sono salite sul balcone dell’edificio in piazza Castello dove hanno appeso un grande striscione rosso con scritto “Benvenuti nella crisi climatica. Siccità, è solo l’inizio”. Le due attiviste si sono incatenate alla ringhiera e hanno atteso l’arrivo delle forze dell’ordine.